14.4 C
Pesaro

dal 2012 il primo blog dedicato al collezionismo d'arte.

L’Arte Povera guida gli italiani in asta da Bonhams a Londra

del

E’ Jannis Kounellis con un Untitled del 1989 – stimato 100.000-150.000 £ – a guidare l’importante selezione di Arte Povera che passerà in asta, assieme ad altre opere di artisti italiani, il 6 marzo prossimo da Bonhams a Londra a partire dalla ore 17.00.

LOTTO 7 - Jannis Kounellis, Untitled, 1989. Steel, rope and antique sewing machine, 103.5x73.5x35 cm. Stima: £ 100,000 - 150,000
LOTTO 7 – Jannis Kounellis, Untitled, 1989. Steel, rope and antique sewing machine, 103.5×73.5×35 cm. Stima: £ 100,000 – 150,000

Presentato al lotto 7 e realizzato combinando elementi sia organici che artificiali questo lavoro di Kounellis sintetizza perfettamente l’ambizione del movimento italiano, tenuto a battesimo nel 1967 nell’omonima mostra curata da Germano Celant alla Galleria La Bertesca di Genova, che nasceva in aperta polemica con l’arte tradizionale, della quale rifiuta tecniche e supporti per fare ricorso, appunto, a materiali “poveri” come terra, legno, ferro, stracci, plastica, scarti industriali, con l’intento di evocare le strutture originarie del linguaggio della società contemporanea dopo averne corroso abitudini e conformismi semantici.

LOTTO 6 - Pier Paolo Calzolari, Galata, 1989. Copper, boiling coffee, water and butane gas stoves, 130x176x30 cm. Ed 2. Stima: € 47,000 - 70,000
LOTTO 6 – Pier Paolo Calzolari, Galata, 1989. Copper, boiling coffee, water and butane gas stoves, 130x176x30 cm. Ed 2. Stima:  £ 40,000 – 60,000

In asta, oltre a questo Untitled, anche un lavoro di un altro dei membri originari dell’Arte Povera: Pier Paolo Calzolari. Dell’artista bolognese viene offerto al lotto 6 Galata, parte di una edizione di 2 esemplari realizzata nel 1989. Presentata in catalogo con una stima di  40.000 – 60.000 £, quest’opera è un misterioso congegno fatto di rame, bruciatori a gas e caffè bollente; un vero e proprio saggio di alchimia e tra le opere più complesse e ambiziose realizzate da Calzolari, di cui il catalogo Bonhams offre anche un Untitled del 1990 (lotto 5, stima: 15-20.000 £).

LOTTO 29 - Mimmo Rotella, Untitled (Retro d'affiche), 1960. 80.5X48.6 cm.Stima: £ 50,000 - 70,000
LOTTO 29 – Mimmo Rotella, Untitled (Retro d’affiche), 1960. 80.5X48.6 cm.Stima: £ 50,000 – 70,000

Al lotto 25, invece, troviamo un interessante lavoro su carta di Alighiero Boetti: curiosamente per la curiel (extra strong), valutato £ 4,500 – 6,500. A questo piccolo ma suggestivo nucleo di opere di Arte Povera, l’asta di Bonhams affianca altri highlight italiani, tra i quali un raro retro d’affiche di Mimmo Rotella al lotto 29. L’opera, un Untitled del 1960, appare per la prima volta all’asta, con una stima di £ 50.000-70.000.

LOTTO 28 - Pietro Consagra, Miraggio Mediterraneo, 1961. Bronzo, 58.5x33x9 cm. Stima: £ 20,000 - 30,000.
LOTTO 28 – Pietro Consagra, Miraggio Mediterraneo, 1961. Bronzo, 58.5x33x9 cm. Stima: £ 20,000 – 30,000.

Abbiamo poi una teca di Gianfranco Baruchello del 1987: From Safety Matches To Contro Vento (lotto 26, stima:  £ 6,000 – 8,000); una caseina del 1966 di Carla Accardi, Rossoverde (lotto 27, stima: £ 10,000 – 15,000); un bronzo di Pietro Consagra del 1961, Miraggio Mediterraneo (lotto 28, stima: £ 20,000 – 30,000) che vanta un bel curriculum espositivo internazionale e di pubblicazioni.

LOTTO 31 - Enrico Baj, Chers amis, voilà la télévision en couleurs, 1957. Oil on canvas, 52x66.8 cm. Stima: £ 6,000 - 8,000.
LOTTO 31 – Enrico Baj, Chers amis, voilà la télévision en couleurs, 1957. Oil on canvas, 52×66.8 cm. Stima: £ 6,000 – 8,000.

Sempre per quanto riguarda la scultura, abbiamo poi Lettera narrativa di Arnaldo Pomodoro del 1977. Esemplare 3 di 3, quest’opera è presentata al lotto 30 con una stima di £ 10,000 – 15,000. Chiude la compagine italiana dell’asta Bonhams, Enrico Baj di cui la casa londinese offre in vendita, al lotto 31, un olio del 1957: Chers amis, voilà la télévision en couleurs, valutato £ 6,000 – 8,000  e proveniente da una collezione americana.

Nicola Maggi
Nicola Maggi
Giornalista professionista e storico della critica d'arte, Nicola Maggi (n. 1975) è l'ideatore e fondatore di Collezione da Tiffany il primo blog italiano dedicato al mercato e al collezionismo d’arte contemporanea. In passato ha collaborato con varie testate di settore per le quali si è occupato di mercato dell'arte e di economia della cultura. Nel 2019 e 2020 ha collaborato al Report “Il mercato dell’arte e dei beni da collezione” di Deloitte Private. Autore di vari saggi su arte e critica in Italia tra Ottocento e Novecento, ha recentemente pubblicato la guida “Comprare arte” dedicata a chi vuole iniziare a collezionare.

Collezione da Tiffany è gratuito, senza contenuti a pagamento, senza nessuna pubblicità e sarà sempre così.

Se apprezzi il nostro lavoro e vuoi approfondire ancora di più il mercato dell'arte puoi sostenerci abbonandoti al nostro servizio di rassegna stampa internazionale the artUpdate.

Abbonati ora!

Condividi
Tags

recenti

Non abbiamo più tempo per niente, figuriamoci per l’arte.

ABBIAMO FINITO IL TEMPO, anche per l’arte  Da Milano a Venezia tra Miart, Salone del Mobile e Biennale d’Arte  A Milano, dove abbiamo tutto, abbiamo finito...

Mercato NFT: evoluzione e nuove frontiere del collezionismo 3.0

 Parte II Dopo aver delineato, nella prima parte, l’evoluzione del mercato e del collezionismo legato al Web 3.0 nel triennio 2020-21-22, vediamo ora il sequel...

Asta Sotheby’s Milano: totalizza 10 milioni di euro

Un'asta imperdibile per gli amanti dell'arte moderna e contemporanea si è conclusa lo scorso venerdì 12 aprile a Milano, durante la vivace Milano Art...

Articoli correlati

Iscriviti alla nostra newsletter e scarica gratuitamente la guida Arte, Fiscalità e Finanza!

Iscriviti subito alle news di Collezione da Tiffany e riceverai contenuti esclusivi dedicati al mercato dell'arte e al collezionismo.  

Completa il form e potrei scaricare subito gratuitamente la nuova guida Arte, Fiscalità e Finanza!

Sono un collezionista

Qual è il tuo ruolo nel mondo dell'arte?

Grazie la tua iscrizione è andata a buon fine!