19.4 C
Pesaro

dal 2012 il primo blog dedicato al collezionismo d'arte.

Ritorno a… The House

del

Il progetto espositivo The House ha riaperto i battenti e fino al 30 Giugno sarà possibile prenotare, via Facebook o Instagram, un’esperienza d’arte molto particolare.

Nato qualche anno fa, sotto la direzione artistica di Irene Sofia Comi, The House si dedica alla ricerca di artisti emergenti e lo fa all’interno di una dimensione domestica.

Siamo, infatti, nel quartiere milanese di porta Venezia dove sorge la casa-studio dell’ideatrice del progetto Michela Genghini, architetto e appassionata d’arte. Per chi riceve le indicazioni precise si aprono le porte di una abitazione privata che si trasforma, per qualche mese, in una speciale galleria d’arte.

 

Lula Broglio, La luce della luna, sul porco, 2019; Federico Cantale, Cozze alla Cantale, 2019 – Asa Nisi Masa, curated by Irene Sofia Comi, installation view at The House, Milan, 2021. Courtesy the artists and The House. Ph. credit: Cosimo Filippini

Nella prima edizione del 2019  con “I’ll be home tonight” protagonisti sono stati i due artisti Hermann Bergamelli e Fabio Ranzolin. Nell’edizione 2021 con il felliniano titolo di “Asa Nisi Masa”, la curatrice Irene Sofia Comi ha invitato Lula Broglio, Federico Cantale e Davide Mancini Zanchi. 

L’esperienza espositiva, che si sviluppa attraverso cinque ambienti  – ingresso, corridoio, bagno, soggiorno e sala da pranzo- fa sembrare alcune opere come appartenenti già alla casa, tanto che alcune possono sostituirsi agli utensili casalinghi.

Come ha scritto la curatrice “come eccentrici personaggi di una possibile piece teatrale, le opere abitano la casa e, con una presenza all’apparenza giocosa e naif, manifestano l’ancestrale necessità di porre cura e attenzione ai gesti e alle azioni nella vita quotidiana”.

Con The House, anche grazie alla cortese accoglienza della padrona di casa e del suo gatto, le opere vivono, effettivamente, una dimensione diversa. Anzi vivono la loro dimensione naturale: dialogare con la quotidianità degli amanti dell’arte e di coloro che scelgono di diventare collezionisti.

 

Asa Nisi Masa. Lula Broglio, Federico Cantale, Davide Mancini Zanchi. A cura di Irene Sofia Comi. The House, Milano. Foto, Cosimo Filippini 2021

The House nasce prima della pandemia da covid-19, che ha costretto tutti noi a reinventare la nostra quotidianità, e proprio in questo periodo particolare il progetto assume un significato particolare.  

Mai come nell’ultimo periodo, proprio perché obbligati a stare in casa e far sopravvivere le nostre passioni tra le pareti domestiche, abbiamo auspicato che un incantesimo liberasse le mura, gli oggetti e la nostra quotidianità dalla costrizione cui eravamo sottoposti, auspicando un allontanamento dalla routine cui eravamo costretti magari andando alla ricerca di un potenziale poetico e surreale, per prendere in prestito le parole della curatrice.

Tutte le opere proprio perché presentate in una casa, il luogo per eccellenza dove gli artisti le hanno immaginate e dove idealmente dovrebbero essere collocate, sembrano in dialogo costante con coloro che abitano e frequentano l’abitazione, in questo caso per noi fortunati avventori di The House.

 

Asa Nisi Masa. Lula Broglio, Federico Cantale, Davide Mancini Zanchi, curated by Irene Sofia Comi, installation view at The House, Milan, 2021. Courtesy the artists and The House. Ph. credit: Cosimo Filippini

Entrare in casa altrui da perfetti sconosciuti, quasi come fosse un piacere proibito in tempi di pandemia, ci porta a fare nuove riflessioni sulle relazioni tra esseri umani, senza dimenticare le considerazioni sugli ambienti domestici e il concetto di pubblico e privato, completamente ridefiniti nell’era di Zoom, delle Webcam e delle Stories su Instagram.

Impossibile, poi, non soffermarsi sugli oggetti – in questo caso sculture, dipinti, ready made – che sembrano “prendere vita” come avviene con le sculture di Davide Mancini Zanchi e ci coinvolgono a tal punto da darci l’idea di entrare in un altro mondo. Quel mondo da dove sembrano provenire le opere di Federico Cantale.

Il gatto della proprietaria, protagonista di un dipinto, probabilmente come nella poesia di Rimbaud potrebbe aiutarci a varcare lo spazio onirico dei dipinti di Lula Broglio. 

 

Asa Nisi Masa. Lula Broglio, Federico Cantale, Davide Mancini Zanchi. A cura di Irene Sofia Comi. The House, Milano. Foto, Cosimo Filippini 2021

The House conferma che ogni momento della giornata, e la casa è metafora di questa quotidianità, può essere perfetto per fare esperienza di altri universi, a volte paralleli, o magari della profondità della realtà in cui siamo immersi. Non è proprio quello che cerchiamo nell’Arte?

Salvatore Ditaranto
Salvatore Ditaranto
Salvatore Ditaranto si occupa di marketing, contenuti e palinsesti televisivi in Rcs. È appassionato di arte, di editoria e di Milano.
Condividi
Tags

recenti

L’archivio d’artista: un possibile modello per il collezionismo

Archivi d'artista: crocevia di creatività, storia e mercato. Esplora la loro importanza per la valorizzazione e l'autenticità delle opere.

Mercato dell’arte: analisi del report Art Basel e UBS 2024

Analisi mercato dell'arte: rapporto Art Basel e UBS 2024. Trend, sfide e prospettive nel settore dell'arte dopo la pandemia.

Mercato NFT: evoluzione e nuove frontiere del collezionismo 3.0

Collezionismo artistico e NFT: l'impatto della pandemia, il boom digitale, e le sfide nel mercato dell'arte.

Articoli correlati

Iscriviti alla nostra newsletter e scarica gratuitamente il Report Mercato Arte 2022!

Iscriviti subito alle news di Collezione da Tiffany e riceverai, ogni settimana, gratuitamente, contenuti esclusivi dedicati al collezionismo d’arte e consigli sulla conservazione delle opere, sugli aspetti legali, e su tutto ciò possa aiutarti a collezionare e conservare l’arte ed essere felice.

 

Completa il form e potrei scaricare subito gratuitamente il nuovo Report Mercato Arte 2022!

Sono un collezionista

Grazie la tua iscrizione è andata a buon fine!